Calea-intercettazioni globali


Direttiva CALEA-
a caccia di pensieri 'sovversivi'

La Federal Communications Commission (FCC) ha esteso alla telefonia su internet una legge del ‘94, la Communications Assistance for Law Enforcement Act CALEA.
In base a questa estensione gli operatori hanno 18 mesi di tempo per adattare i loro server e sistemi in modo da permettere le intercettazioni…in Rete che diventerebbero una routine dal momento che gli stessi provider sarebbero costretti a installare dispositivi di monitoraggio.
La legge egge federale entro il 2007 obbligherà tutti gli ISP statunitensi ad equipaggiarsi di apparecchiature governative speciali per il controllo del traffico dati, così da "salvaguardare la sicurezza nazionale degli USA"

 

Le intercettazioni estese non colpiranno solo gli utenti americani, perchè importanti aziende americane che hanno dovuto installare la tipologia di software richiesta dalle forze dell'ordine Usa, gestiscono una grande parte del traffico internazionale online controllando le principali dorsali internet. Non solo: numerosi aziende e utenti uilizzano software eservizi Usa,dall'hosting all'housing, dalle e-mail al VoIP che sta crescendo sempre di più; anche queste
realtà potranno essere controllate dal Grande Fratello Usa nonostante nella propria nazione vi siano diverse leggi, ad esempio, per la tutela della privacy.

La polizia federale statunitense è promotrice del progetto di legge che non ha precedenti nella sua "visione" di una articolata ristrutturazione della rete, del modo di agire della polizia online, dei rapporti tra provider utenti e dell'estensione dei poteri di intercettazione.
L' FBI in un meeting ristretto con rappresentanti dell'industria IT americana ha fatto conoscere le sue proposte per una nuova internet,presentate al Congresso come emendamenti al CALEA, la controversa normativa del 1994 che tratta anche dei poteri di intervento nelle comunicazioni private.

La possibilità di intercettazione delle telefonate effettuate attraverso Internet risulta estremamente complessa e pone problemi tecnici e di sicurezza. L’intercettazione richiederebbe una revisione globale della struttura della rete Internet. Diversamente lascerebbe gli utilizzatori della rete più vulnerabili agli attacchi criminali.

Dai blog ai network dalle mailing list alle chat online… il web contiene una miniera di dati, personali e non, a cui non è difficile, per chi già controlla i sistemi di telecomunicazione e di connettività, associare le altre informazioni di cui già si dispone…

Mentre la Pax crittografica si estende a mezzo mondo, la convergenza strategica fra Stati Uniti, Europa e altri paesi del Commonwealth continua anche sul versante delle intercettazioni delle comunicazioni, come testimonia il documento diffuso da StateWatch:
"L'Unione Europea in collaborazione con l'FBI americano sta per attivare un sistema di sorveglianza globale delle comunicazioni per combattere 'gravi crimini' e per proteggere la 'sicurezza nazionale', ma per fare questo ha creato un sistema in grado di controllare chiunque e qualsiasi cosa. L'Unione Europea – insieme ai suoi partner – sarà in grado di analizzare l'etere di tutto il mondo alla ricerca di pensieri 'sovversivi' e punti di vista 'dissidenti'.

CALEA-l'obbligo di backdoor entro e non oltre il 2007
http://www.cdt.org/digi_tele/20050923fcc-calea.pdf
http://punto-informatico.it/p.aspx?i=1560326
http://www.giuristitelematici.it/modules/bdnews/print.php?storyid=1021
http://punto-informatico.it/p.aspx?id=1586710
http://punto-informatico.it/p.aspx?id=1523527&r=PI
http://punto-informatico.it/p.aspx?i=1592671
http://www.ecplanet.com/print.php?id=20389&madre=5
http://www.ecplanet.com/canale/ricerca-8/Ricerca-50/Big+Brother+Usa+3-/0/24895/it/ecplanet.rxdf
http://www.interlex.it/attualit/amonti49.htm

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