Marx02

le pere, le mele, le mandorle, le fragole e il sangue… 

"se io, dalle mele, pere, fragole, mandorle, reali, mi formo la rappresentazione generale <frutto>, se vado oltre e immagino che , la mia rappresentazione astratta, ricavata dalle frutta reali, sia un essenza esistente fuori di me, sia anzi l' essenza vera della pera, della mela, ecc., io dichiaro-con espressione speculativa-che <il frutto> e' la "sostanza" della pera, della mela, della mandorla, ecc. Io dico quindi che per la mela non e' essenziale essere pera, che per la mela non e' essenziale essere mela. L' essenziale, in queste cose, non sarebbe la loro esistenza reale, sensibilmente intuibile; ma l' essenza che io ho astratto da esse e ad esse ho attribuito, l' essenza della mia rappresentazione .

Io dichiaro allora, che mela , pera, mandorla ecc. sono semplici modi di esistenza, "modi" del <frutto> .Il mio intelletto finito, sorretto dai sensi, distingue certamente una mela da una pera e una pera da una mandorla, ma la mia ragione speculativa dichiara questa diversita' sensibile inessenziale e indifferente. Essa vede nella mela la stessa cosa che nella mandorla, cioe' <il frutto> . Le particolari frutta reali non valgono piu' che come frutta parventi, la cui vera essenza e' la "sostanza", <il frutto>.

Se la mela , la pera, la mandorla, la fragola non sono in verita' altro che la "sostanza",  ci si chiede come avviene che mi si presenti ora come mela, ora come pera, ora come mandorla; ci si chiede donde venga questa parvenza di molteplicita' che contraddice cosi' evidentemente la mia intuizione speculativa dell' unita', della "sostanza" Le diverse frutta profane sono estrinsecazioni vitali diverse dell' <unico frutto>, sono cristallizzazioni che <il  frutto> stesso forma.

<Il  frutto> dunque non e' piu' un' unita' priva di contenuto, indistinta, esso e' l' unita' come tutto, come <totalita'> della frutta, le quali formano "una successione organicamente articolata"

In ogni membro di questa successione  <il frutto> si da' un' esistenza piu' sviluppata, piu' esplicita, fino a che diventa alla fine, in quanto "sintesi" di tutte le frutta, l' unita' vivente, la quale contiene risolto in se stessa ciascun frutto e insieme  produce da se' ciascun frutto…

Il valore della frutta profane non sta' dunque piu' nelle loro proprieta' naturali, ma nella loro proprieta' speculativa, grazie alla quale occupano un posto determinato nel processo vitale del <frutto assoluto>.

la sostanza come soggetto.."

Cos'e il mistero della filosofia speculativa? :

Il fatto semplice-semplice che gli esseri e le cose sono intercambiabili e le vittime e i torturatori portano la stessa maschera.
 Il  regno delle equivalenze, agognato dal progetto cristiano, laicizzato dall' idealismo e dalla filosofia dell' identita' si e' realizzato nei campi di sterminio .

E il campo di sterminio altro non e' che la realizzazione pratica dell' illusione religiosa, cosi' come dell' idealismo, di venire a capo di una qualche eterna essenza 

L' idealismo cade nel piu' osceno materialismo e lo spiritualismo religioso nei treni merci che portavano ad Auschwitz.